Stiamo entrando nel periodo magico dell’enogastronomia regionale, l’autunno. I frutti di questa stagione sono alla base di un numero incredidibile di ricette tipiche, soprattutto nel Nord’Italia. Pensiamo a quanti piatti trovano la loro realizzazione dall’uso dei funghi porcini, dal cavolo nero, dei cardi, del cavolo cappuccio, delle rape e dei tapinabò. Il re del piatti autunnali é però il tartufo bianco, che, come ogni anno, viene celebrato nella patria della sua varietà più pregiata, quella bianca, ad Alba.
La Fiera Internazionale del tartufo bianco d’Alba
La ormai celebre in tutto il mondo Fiera Internazionale del tartufo bianco d’Alba dal prossimo 10 ottobre sarà la vetrina dei migliori tuberi dell’annata 2015. Purtroppo le previsioni per quest’anno non sono rosee. L’eccezionale caldo estivo ha creato qualche problema alle spore del tartufo bianco, con un conseguente calo della produzione che potrebbe portare ad un aumento dei prezzi.
Tant’é, anche se non potremo permetterci grandi mangiate, al Mercato del Tartufo toccheremo ed annuseremo il magico profumo di questi tuberi, frutto di un microclima unico, quello delle Langhe, che é in grado di produrre, oltre al tartufo bianco, alcuni tra i più inarrivabili vini italiani.
Dai tartufi alla birra artigianale
Accanto alle celebrazioni per il tartufo, anche quest’anno torna la Festa della Birra nelle Langhe, in programma dall’8 al 18 ottobre a Cherasco, nel cuneese, e per l’occasione aumenta la capacità ricettiva che si amplia a 10 mila metri quadrati tra area coperta e area open.
Dopo il successo della passata edizione, 60 mila visitatori in quattro giorni, quest’anno la manifestazione vuole superarsi, protagonista della seconda edizione dell’OktoberFest in Langhe, che ha il patrocinio del Consolato generale di Germania sarà la birra Löwenbräu, prodotta in Germania dal 1300 e dal 1810 birra ufficiale dell’OktoberFest di Monaco di Baviera.
L’OktoberFest di Cherasco è un omaggio alla vicinanza culturale tra il popolo tedesco e quello piemontese, in particolare di queste zone. I tedeschi sono infatti tra i turisti che maggiormente amano le Langhe, tornandoci volentieri in tutte le stagioni. E il recente inserimento dei paesaggi vitivinicoli di Langhe, Monferrato e Roero nei siti Unesco ha consolidato questo rapporto, dando ulteriore appeal al territorio.
Negli undici giorni di manifestazione, protagoniste la gastronomia e le tradizioni bavaresi. Il programma, inoltre, si arricchisce di spettacoli di musica e poesia e di incontri a tema enogastronomico dove saranno messi a confronto la birra artigianale e il vino, il cioccolato ed il tartufo bianco. Infine, per facilitare i visitatori per tutta la durata della manifestazione saranno potenziati i collegamenti con Bra in treno e previste continue navette dalla stazione fino a Cherasco e ritorno.
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